venerdì 3 agosto 2012

La battaglia della BCE e dell'Europa è solo all'inizio


La lettura odierna - un po' più "distaccata" - della conferenza stampa di Mario Draghi conferma quanto si diceva ieri: la volontà politica del Presidente della BCE rimane forte e netta, e la guerra allo spread è ormai dichiarata.
Certo, rispetto al "tutto e subito" che richiederebbero i mercati e la politica permane una distanza rilevante che va colmata: altrimenti le ipotesi fatte da Monti di governo antieuropeo non sarebbero valide solo per l'Italia.
Il cammino è ancora lungo, lo Zar non ha voluto portare lo strappo oltre misura, anche perché probabilmente le controindicazioni (politiche e legali, e forse anche economiche) sarebbero state pesanti, al di là dei benefici più o meno immediati.
Ora sta all'Europa tutta riprendere il cammino che sembrava interrotto, e dimostrare al mondo che non verrà messa in discussione uno dei più bei sogni della storia della politica internazionale.
Se riprenderemo la tensione di questa sfida, allora sì sarà vera svolta, e si vedrà luce, in fondo al bruttissimo tunnel che stiamo vivendo, e che rischia di portare a comettere errori gravi, dettati dalla paura.

Francesco Maria Mariotti

Nessun commento:

Posta un commento